FEDE E VITA

Invitando i suoi discepoli a seguirlo, Gesù disse loro: Se qualcu- no vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua. Chi vorrà salvare la propria vita, la perderà, ma chi perderà la propria vita per me, la salverà . (Lc 9,23-24). La fede cristiana, capita come l essere discepoli missionari di Cri- sto, imposta la vita su grandi ideali per i quali è necessaria una totale donazione. Il modo odierno di vivere, invece, non brilla per totalità e profon- dità, bensì si presenta segnato dalla superficialità. Le tecnologie moderne fanno sì che abbiamo molte informazioni ma poco approfondimento. Si legge poco, si approfondisce poco, si preferiscono testi cortissi- mi e veloci video. Tutto arriva già confezionato. Basta cercare. Non abbiamo più la preparazione ad aspettare. Una delle caratteristica di questa situazione di superficialità è il bombardamento continuo della propaganda commerciale. La logica del consumo sfrenato crea la persona eternamente in- soddisfatta e sempre alla ricerca di novità. Nell illusione di volere tutto ciò che si desidera non si riesce a dare importanza alle singole cose e ai singoli momenti. Evidentemente i tentacoli di questa piovra toccano la vita di Fede. La Fede rischia di esaurirsi in un momento nella vita, non a una scelta di vita. Una Messa domenicale la più corta possibile, in qualsiasi chiesa ci sia comoda, soddisfa la nostra coscienza del precetto domenicale. Anche nella nostra chiesa cattolica, spesso, basta parlare di mira- coli, visioni, cose straordinarie e si corre in massa senza un vero impegno di fede. La vita cristiana, invece, si costruisce con un cammino, nella con- tinuità, in un processo di crescita, in un impegno quotidiano di fedeltà e azione. Entra nell intimo della persona, avvolta e accolta dall amore di Dio. Esige una consegna di se stessi come risposta di gratitudine a Dio. La fede non può mai trasformarsi in uno scambio di favori: in un illusorio commercio tra noi e Dio. Va oltre la ragione e raggiunge il cuore, come suggerisce san Paolo: Abbiate in voi gli stessi sen- timenti di Gesù Cristo . (Fil 2,5). Al tempo stesso la fede esce dal livello personale e si completa nelle relazioni interpersonali, a partire dall incontro con Cristo. E comunitaria e cerca di costruire relazione fraterne. Così scriveva Papa Francesco nella sua prima Enciclica: In fami- glia, la fede accompagna tutte le età della vita, a cominciare dall infanzia: i bambini imparano a fidarsi dell amore dei loro genitori. Per questo è importante che i genitori coltivino pratiche comuni di fede nella famiglia, che accompagnino la maturazione della fede dei figli. Soprattutto i giovani, che attraversano un età della vita così complessa, ricca e importante per la fede, devono sentire la vicinanza e l attenzione della famiglia e della comunità ecclesiale nel loro cammino di crescita nella fede. I giovani han- no il desiderio di una vita grande . (Lumen Fidei, n. 53).