CONFESSARSI

Per molti credenti adulti, confessarsi davanti al sacerdote è uno sforzo insostenibile che induce sovente a scansare il Sacramento o una pena tale che rischia di trasformare un momento di verità in un esercizio di finzione. San Paolo, nella Lettera ai Romani commentata qualche mese fa da Papa Francesco, fa esattamente il contrario: ammette pubblicamente davanti alla comunità che nella sua carne non abita il bene . L apostolo afferma di essere uno schiavo che non fa il bene che vuole, ma compie il male che non vuole. Questo accade nella vita di fede, osserva il Papa, per cui quando voglio fare il bene, il male è accanto a me. E questa è la lotta dei cristiani. E la nostra lotta di tutti i giorni. E se noi non riconosciamo questo, mai possiamo avere il perdono di Dio.

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