Assunzione di Maria


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La Vergine Maria, è arrivata al punto di realizzare pienamente tutte le potenzialità umane. Per i meriti del suo Figlio amato fu preservata dal peccato originale, ha vissuto su questa terra alla luce della chiamata ricevuta e fu poi elevata al cielo, come ci indica la fede della nostra Chiesa.

In Maria chiamata al cielo, tutte le realtà di questa terra sono assunte e accolte per acquisire un valore eterno. La sua presenza e il suo esempio risplendono come segno luminoso per tutti.

In essa tutti possiamo trovare un sostegno nel nostro cammino, al vedere che siamo stati creati per ciò che sta in alto.

Come Lei, anche noi: come troviamo scritto nel- la lettera agli Efesini (Ef 1,4): “In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere san- ti e immacolati nella carità, predestinandoci ad essere suoi figli adottivi, per opera di Gesù Cristo.”

Tutta la vita di Maria è orientata verso il Figlio, Parola di Dio, fatta carne.

Lei si svuota di se stessa e dei suoi progetti, per abbracciare il cammino della santità, facendosi specchio di ciò che tutti noi siamo chiamati a vi- vere, nella nostra risposta fedele a Dio.

L’Apostolo Paolo, nella convinzione sincera del- la sua scelta, si presenta alle sue comunità nel completo affidamento a Dio: “Dio è testimone che la nostra parola verso di voi non è "sì" e "no". Il Figlio di Dio, Gesù Cristo che abbiamo predicato tra voi, io, Silvano e Timoteo, non fu "sì" e "no", ma in lui c'è stato il "sì". E in realtà tutte le promesse di Dio in lui sono divenute "sì". Per questo sempre attraverso lui sale a Dio il nostro Amen per la sua gloria. E' Dio stesso che ci conferma, insieme a voi, in Cristo, e ci ha conferito l'unzione, ci ha impresso il sigillo e ci ha dato la caparra dello Spirito Santo nei nostri cuori”. (2Cor 2,18-22)

Con la stessa certezza osiamo guardare a Maria, nostra Madre, la prima a rispondere al piano di Dio. Che il suo sì divenga il nostro sì.

Maria ha offerto il suo sì alla vita. La sua esistenza, già dai primi passi e sguardi, era rivolta alla Parola di Dio e a una vita di servizio, nella povertà e umiltà della casa di Nazareth.

Meditando la Parola, offrì totalmente la sua libertà.

Il suo sì totale, messo a disposizione di Dio e del suo piano di salvezza, ha cambiato la storia dell’umanità.

“Eccomi, sono la serva del Signore! Si faccia di me secondo la tua parola” (Lc 1,38).

Ogni volta che anche noi diciamo di sì a Dio, rendiamo attuale la grazia del nostro Battesimo e permettiamo allo Spirito Santo di completare in noi la sua opera.

xxx Fonte : duomorovigo.it
inserito il 08 agosto 2015 (526)
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