Vivere è scegliere la Parola


Ogni tentazione è sempre u­na scelta tra due amori: «Sempre sul ciglio dei due abissi / tu devi camminare e non sapere / quale seduzione se del Nulla / o del Tutto ti abbatterà» (David Maria Turoldo). Le tentazioni di Gesù riassumono i grandi inganni della nostra vita, e il primo è quello di sostituire Dio con delle cose: «dì che queste pietre diventino pane, questa è tutta la vita, non c'è altro!». Pro­clamare assolute le cose. Credere che tutto il nostro futuro è già pre­sente in un po' di pane. Pietre o pane? Gesù esce da questa alternativa, dove l'uomo so­pravvive soltanto ma non vive, di­latando la fame del corpo verso la fame del cuore: «Non di solo pane vive l'uomo». Anzi di solo pane l'uomo lentamente muore. Una offerta di più vita è la fede: il pane è un bene inequivocabile, è buono, ma più buona è la parola. Il pane fa vivere, ma più vita vie­ne dalla Parola di Dio. Io non so­no solo mendicante di pane, ma mendicante di cielo, di giustizia e di bellezza, di felicità e di amore per me e per gli altri.

xxx Fonte : portale
inserito il 09 febbraio 2008 (521)
- Azione Cattolica